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Su che cosa si stanno concentrando i principali progetti di RIORGANIZZAZIONE in azienda oggi?

22 Gennaio 2017 News

Advisory Board

AQUALITY Forum 2017

Presenti:
Nicola Rivezzi, Direttore ICT – MM
Mauro Linfozzi, Ufficio Amministrazione Clienti – Settore Fatturazione e Reporting – Gruppo Aimag
Paolo Andrea Capogrosso, Direzione Strategia e Pianificazione del SII  – MM
Samir Traini, Partner – Laboratorio SPL – REF Ricerche
Filippo Caputo, Responsabile Ufficio Contratti e Recupero Forzoso Crediti – GRUPPO CAP
Luca Ottolini, Direzione Gestione Credito – IREN
Nadia Morsillo, Garante dell’utente – SMAT
Patrizia Lombardi, Responsabile Pianificazione e coordinamento dei Servizi Regolati – GRUPPO HERA

Su che cosa si stanno concentrando i principali progetti di RIORGANIZZAZIONE in azienda oggi?

Unbundling

Procede faticosamente. Il 2017 potrebbe essere un’occasione per fare il punto della situazione. Il problemi sono molteplici:

  • attivazione di processi e supporti interni
  • c’è una DOPPIA CONTABILITà, tripla se ci sono anche i principi contabili internazionali
  • l’OUTSOURCING non è più adeguato: l’ERP deve essere sviluppato e portato internamente e ci si deve dotare dei sistemi IT adeguati.

Inoltre la situazione è molto differente da un operatore all’altro: ci sono situazioni di partenza e realtà locali diverse, nonché logiche interne differenti. Questo impatta sia sull’attuazione della regolazione sia sui processi operativi intrapresi dalle varie aziende.

Sulle Delibere della Qualità e della Misura tutti fanno fatica; in questo le Multiutility possono essere avvantaggiate. La Qualità contrattuale andrà affinata e migliorata in considerazione delle specifiche realtà territoriali tra le quali c’è molta difformità: La situazione attuale è fatta di istanze di deroga per varie situazioni locali. Inoltre c’è una sensibile ASSIMETRIA REGOLATORIA: l’AEEGSI emana regole e normative, ma il livello di libertà sulla Qualità è lasciata in mano agli Enti d’Ambito, che possono regolare a loro volta in modo differenziato …e questo non aiuta il settore. Il rischio è di trovarsi in una situazione di frammentazione ancora più accentuata, che allontana dai livelli standard.

Il ruolo dell’autorità dovrebbe essere quello di fissare degli STANDARD del servizio idrico; tuttavia il settore idrico ha delle peculiarità rispetto alle quali l’Autorità è poco elastica: ha accorpato l’idrico a EE e Gas, anche se i settori hanno caratteristiche molto diverse! Inoltre l’AEEGSI impone tempi stringenti e dimostra scarsa disponibilità a venire incontro agli operatori (poco flessibile e disponibile all’ascolto dei problemi reali).

L’auspicio è che l’Autorità possa portare orientamenti precisi e definire linee guida di attuazione: il problema è, infatti, che l’orientamento generale può andare bene, ma i gestori operano in territori diversi e la loro struttura gestionale è completamente diversa. Le carenze rilevate sono sia rispetto agli aspetti contabili sia rispetto all’aspetto tariffario.

Un spunto di riflessione per il Settore potrebbe essere: a 4 ANNI DALL’AVVIO della REGOLAZIONE…

  • CHE COSA I GESTORI vorrebbero PROPORRE ALL’AUTORITÀ
  • SU COSA vorrebbero CHE L’AUTORITÀ LAVORASSE
  • Che cosa il settore si auspica per il suo FUTURO e per il “sistema paese”

Sarebbe, inoltre, interessante AFFRONTARE alcuni ARGOMENTI al fine di ACCELERARE le cose:

  • Affinamento del tema della QUALITà CONTRATTUALE
  • QUALITÀ TECNICA: deve uscire la REGOLAZIONE (forse marzo / aprile 2017?); sarebbe interessante approfondirlo dal PUNTO di vista FORMALE e dal PUNTO di vistaSOSTANZIALE (Perdite di rete – come affrontare questo problema in vista di quando sarà regolato?)
  • Affrontare la questione dell’ASIMMETRIA REGOLATORIA
  • Altro tema è quello dei COSTI STANDARD
  • Sulla misura la TELEMETRIA è un tema importante: non è però ancora pienamente realizzabile perché non ci sono le bande su cui far viaggiare le frequenze
  • Sul tema delle MOROSITÀ e delle SOSPENSIONI ci saranno Novità Regolatorie + aspetto condomini. L’autorità dovrebbe muoversi verso gli utenti.
  • CONSUMI di ENERGIA ELETTRICA – Richiesta che siano performanti, ma le situazioni territoriali sono molto diverse (per sollevamento acqua da falde)

Quali le NOVITÀ REGOLATORIE da aprile ad oggi e quali le novità attese da oggi a giugno 2017?

Samir Traini

Nel piano strategico 2015 -2017 l’AEEGSI ha annunciato che lavorerà su

  • REGOLAZIONE DELLA MISURA e agli incentivi al contenimento delle perdite. Questo tema è correlato a quello degli ONERI AMBIENTALI (recependo la regolazione europea). Tuttavia c’è il rischio di creare assimetrie a livello locale, poiché ci sono questioni specifiche legate alla territorialità
  • Metodo tariffario 2016-2019
  • TARIFFE di collettamento e di depurazione delle ACQUE INDUSTRIALI – entro 2016 è previsto il documento di consultazione
  • MISURE di contenimento della MOROSITÀ – più sul civile (legata al collegato ambientale) entro 2017??
  • Riordino dei CORRISPETTIVI applicabili all’UTENZA – articolazione tariffaria che tiene in considerazione l’Unbundling
  • Tema del RISPARMIO IDRICO– ma anche qui la parcellizzazione locale. Creare relatà uniformi
  • Criteri di stima degli ambiti degli interventi
  • Finanziamento e investimenti (collegato ambientale). Previsione delle modalità di gestione dei fondi di garanzie per il potenziamento delle infrastrutture idriche (non se ne farà probabilmente nulla) Del 595/2015
  • Tema dell’instradamento e prove generali delle componenti tariffarie periquative per una convergenza della regolazione idrica con il gas e l’elettrico

La REGOLAZIONE della QUALITà TECNICA è l’anello mancante! 

Ambito RECUPERO CREDITI

Temi che AEEGSI dovrebbe affrontare

  • 15 milioni di euro di crediti
  • un migliaio di contenziosi in corso

“RECUPERO DEL CREDITO”? Si tratta di uno STRUMENTO CONTABILE o deve essere ECONOMICO?  

A volte si parla di morosità incolpevole, ma in altri casi bisogna agire: COME TROVARE IL GIUSTO EQUILIBRIO?

  • In IREN si stanno facendo dei protocolli per dire come l’azienda opera sul mondo del credito
  • SDOPPIAMENTO delle PRESE IDRICHE: – come imporlo?
  • GESTIONE DEGLI STANDARD TECNICI E QUALITATIVI: Ci sono forti difformità.
  • PERDITE: DIFFERENZE tra acqua ENTRATA/USCITA/FATTURATA e criticità relativamente alla rettifica di fatturazione in caso di perdita occulta
  • RUOLO ATTIVO DEGLI UTENTI: l’Autorità non dice niente
  • CORRISPETTIVI PRODUTTIVI: ci sono molti operatori morosi
  • REFLUI INDUSTRIALI

Sarebbe utile conoscere gli orientamenti dell’AEEGSI in merito alla giurisprudenza attuale.

Aspetti IT 

Già le delibere emesse hanno avuto impatti pesanti:

  • 655 – ha dato impulso per accelerare verso
    • sistemi di controllo
    • analisi dati
    • monitoraggio sia canale telefonico – sia sportello
    • l’utilizzo strumenti innovati
  • 218: poco tempo per adeguare i Sistemi sulla misura.

Su questi temi un confronto lato IT sulle soluzioni adottate da parte dei vari gestori può essere interessante: che cosa hanno fatto gli altri? Le soluzioni non sono mai definitive

Unbundling: ci porta all’introduzione di un ERP integrato + all’integrazione dei processi. Avere un ERP integrato, infatti, obbliga l’azienda ad avere processi integratiè Quali gli approcci? Come si muovono gli altri?

Telelettura: dal punto di vista tecnico ci potrebbe essere un problema di affollamento di dati sulla FREQUENZA 169. Le altre frequenze testate non vanno bene. Rimane dunque il nocciolo delle frequenze: che sperimentazioni stanno facendo i gestori? L’Autorità che strada vuole intraprendere?

L’Autorità spinge verso il cambiamento IT e di processo

Ci vorrebbe anche un percoso che possa tendere a qualificare un servizio da un punto di vista  tecnologico è delineare una visione strategica per lanciare input e idee ad AEEGSI; ci vorrebbe anche un input gestionale e informatica verso la semplificazione. Allo stesso tempo si tratta di un grosso investimento al quale forse non siamo pronti!

  • Ad oggi parlare di Digital, IoT, Big Data è come parlare di fantascienza. Però con l’impulso dell’Autorità sui canali di contatto, sui sistemi di misura e sullo SMART METERING (per i grossi gestori almeno) è necessario lavorare in ottica di sperimentazione delle tencnologie innovattive sia per l’operatività della reti/impianti, sia per i dati e la loro ottimizzazione. MM sta facendo sperimentazioni sia su ig data sia su IoT e sta installando 2000 (e altri 3000 tra 6 mesi), contatori intelligenti.

 Altre questioni emerse

La stesura e realizzazione di un PIANO di INVESTIMENTO

Come completarlo? Come fanno i vari gestori? Qual è il peso e natura delle problematiche che si affrontano 

IL GAP FRA GLI INVESTIMENTI DICHIARATI proposti E QUELLO REALIZZATO è UN PROBLEMA. Ci sono fattori esterni che non rendono possibile la realizzazione dei lavori: i piani di intervento non si portano avanti…non si arriva mai  oltre il 60% (vale per tutti); una delle principali cause è legata alle tempestiche autorizzatorie per gli interventi in strada che non rendono possibile la realizzazione dei lavori. Come risolvere questo problema? Che cosa può fare l’AEEGSI? CONFRONTIAMOCI!

Misura e Reti

  • Sarebbe utile un confronto rispetto alle tematiche delle ultime 2 delibere (la 218 sulla misura e le penali applicate dalla 255) che hanno tempi stretti. Si richiede in queste delibere
    • comunicazioni diverse nei confronti degli utenti è una comunicazione diretta, con canali di comunicazione diversi
    • di prendere appuntamento per leggere il contatore e la notifica della presa in carico dell’autolettura e anche la validazione della misura con lo stesso canale dell’autolettura: questo apre canali di comunicazione diversi.

In molti chiederanno una proroga per l’applicazione della delibera. Soprattutto del registro.

  • Siamo attenti al tema delle FUGHE OCCULTE (aumentate negli ultimi anni per il deterioramento delle strutture)
  • Gestione dei multipli sui condomini: tariffa procapite applicata a tutti i condomini. Quali sono stati problemi e le soluzioni? Come è stata affrontatata a consuntivo della gestione della tariffa pro-capite?
  • Rispetto allo Smart Metering; si sta cercando di fare lettori su contatori individuali anche nell’ottica dell’efficienza energetica, al fine di poter capire che cosa l’utente sta consumando e di responsabilizzarlo: IREN sta portando avanti un’attività massiccia di sostituzione dei contatori – 2.000-3.000 smart meter
  • Un altro tema legato all’efficienza energetica è quello della FOGNA. Il Sistema Idrico Integrato comprende ACQUA potabile, FOGNA e DEPURAZIONE: la rete è ferma a 50 anni fa!
    • esempio se in fogna finisce acqua pulita è Come creare la rete duale (le reti ad oggi non sono dublicabili)? Come incentivarla? Quali i costi per l’investimento in una rete duale!
    • Tema del controllo dei pozzi e fognature e misuratori lato scarico soprattutto le utenze produttive
  • Impianti di depurazione ed essiccamento
  • Impianti per acque potabili di sollevamento e fogne

Conclusioni e proposte

GUARDARE AVANTI!

  • Ribaltiamo il meccanismo: Ci sono dei TEMI che meriterebbero di essere sviscerati per ritrovare ANALOGIE (nella difformità della realtà del settore idrico italiana) PRIMAche escano le regolazioni!!
    • Come possiamo pre-venire la regolazione?
    • Mettiamo insieme idee e criticità prima che l’Autorità esca con le regolazioni
    • Facciamo delle proposte rispetto ad aspetti peculiari che complessivamente vedono gli operatori in situazioni analoghe

Il tutto all’interno delle “regole”

Temi proposti per la discussione:

  • regolazione/QUALITÀ TECNICA – PERDITE (nell’idrico le peculiarità tecniche sono tante e sono quelle che comandano)
    • definire livelli di servizio minimi per stabilire standard sostenibili
  • tema dei CONSUMI ENERGETICI
    • impossibile da standardizzare (acqua di falda ha consumi completamente diversi da acque di fondo!)
  • DEPURAZIONE
  • RECUPERO CREDITI
    • standard simili sulle sospensioni di fornitura – q della sospendibilità della fornitura
    • regole per individualizzazione nei condomini chi è moroso

CONFRONTIAMOCI come SETTORE attorno a un tavolo e

    • condividiamo ESPERIENZE per trovare ANALOGIE
    • riconduciamo il discorso a OBIETTIVI e LINEE COMUNI al fine di omogeneizzare il servizio e delineare

un modello rispetto all’utenza e poi riportare tutto a AEEGSI

è Creiamo una sorta di “MANIFESTO delle aziende del Settore Idrico”!

  • Diventiamo PROATTIVI nei confronti di AEEGSI con IDEE SEMPLICI CONCRETE!! 

Inoltre:

  • Come le aziende hanno cercato di sopperire alle carenze della regolazione?
    • Confronto rispetto alle tematiche delle ultime 2 delibere, che hanno tempi stretti 655, ma soprattutto la 218 sulla misura. Ci sono le penali applicate!)
    • Confronto sui temi della 655 a livello ORGANIZZATIVO e di SISTEMI IT

  scopri il programma! www.aquality.it